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Friday, June 30, 2006

Esperimento Pericoloso


Ok, lo ammetto sto per provare un esperimento pericoloso: mi sono fissato di mettermi a fare dei maki-sushi....la tentazione è arrivata quando ho trovato in uno shop di prodotti orientali un po' di materiale come alga nori, kit per il cuoco in erba che comprende la suddetta alga e una tovaglietta di bambù per fare il cilindretto di riso con il quale otterremo dei fantastici sushi...salsa wasabi e aceto di riso....

Il procedimento pare semplice, si fa bollire in riso in acqua (parti uguali di riso e acqua), dopo averlo raffreddato si dispone in una ciotola con l'aceto, poi si stende l'alga sulla tovaglietta o i semi si sesamo, sopra il riso, verdurine tagliate sottili, salmone, gamberetti, surimi di granchio o quel che preferiamo...

Pressiamo il tutto arrotolando la tovaglietta e poi sembra che basti affettare il cilindretto ottenuto...



Ora sorgono già 2 problemi:
1)mi hanno detto che spesso si disfa tutto e che il trucco è premere forte (ma se poi schiaccio tutto???)
2)la tovaglietta di bambù io mi aspettavo di arrotolarla solo attorno e non a spirale coem da foto del kit.....eh !?

Insomma mi pare che mi sto per accingere a fare un pericoloso esperimento......mumble mumble......potrei farlo domani per prazo, se le divinità saranno favorevoli....

Thursday, June 29, 2006

ANIME - ASHITA e ATTACK


Mimi e le ragazze della pallavolo,
23 episodi, sport
1977

Il capitano della squadra femminile di pallavolo del liceo Tachibana divide la propria giornata tra gli allenamenti sportivi e la vita privata. La meta comunque è sempre la stessa: vincere il campionato.

La serie ideata da Shiro Jinbo e supervisionata da Fumio Kurokawa è simile alla precedente Attack Number 1 e ripresenta generalmente gli stessi temi.

Di questa serie ricordo le partite interminabili (un po' come Holly e Benji) i palloni che si schiacciavano e seguivano traiettorie impossibili e le pettinature anni '60 delle protagoniste...

Wednesday, June 28, 2006

SHIITAKE



Tutti credo si siano chiesti anche andando al ristorante cinese che cosa sono quelle specie di funghi "plasticosi"....ecco la risposta: sono SHIITAKE, cioè funghi (usati ampiamente nella cucina orientale) che si trovano normalmente secchi, hanno un sapore più deciso dei funghi europei.

Prima di usarli bisogna lasciarli a bagno in acqua tiepida, un po' come si usa fare con i funghi secchi che usiamo nelal cucina italiana.


Il nome deriva da "Shii" (quercia) e "Take" (fungo) infatti crescono spontaneamente sui tronchi di questi alberi.

Tra le propriestà attribuite a questi funghi abbiamo quella di abbassare il colosterolo, avere funzioni antiossidanti, anti radicali liberi, prevengono le malattie infettive e degenerative e udite udite sono utili nelle disfunzioni sessuali (saranno tipo il "viagra" ?ehehhehe)

Tuesday, June 27, 2006

GARI


Finalmente ho scoperto che cos'è quella cosa che danno sempre assieme al sushi che a mio parere ha il gusto di una saponetta ! AHAHAHAH...

Si tratta del GARI cioè zenzero marinato, di colore rosa, tagliato a fettine.

In modo del tutto casuale, andando un week-end in campagna alcuni amici hanno raccolto e tagliuzzato un tubero gigante dal loro orto: una radice bianca molto grossa di zenzero con sopra delle enormi foglie verdi, lo hanno tagliato a fettine sottili e poi messo in un barattolo....

Sarà la stessa cosa ? Avrà lo stesso sapore ? mmmhh...per ora sta nel frigorifero a marinare...lo scoprirò fra un po' di tempo...

Monday, June 26, 2006

ANIME - BARBAPAPA'





BARBAPAPA
150 episodi 1977-1978

Forse non tutti sanno che i Barbapapà, gli amatissimi morbidosi che hanno fatto un successone anche in Italia sono degli anime giapponesi, la scarna animazione e la semplicità delle storie, non impediscono infatti alla serie di sollevare grandi entusiasmi tra i giovanissimi, affascinati dalle incredibili trasformazioni dei gommosi protagonisti.


Tutto attorno alla figura dei barbapapà è sorto un mondo di merchandising che va dagli shampoo con la bottiglia a forma dei personaggi, ai pupazzi, libri...ecc ecc...

Lo ammetto, settimana scorsa sono caduto in tentazione davanti ad un "barbanera" fatto come pupazzo antistress da mettere sulla scrivania dell'ufficio ! AHAHAHAHAH...

Friday, June 23, 2006

HIGASHI



Guardate che meraviglia per gli occhi (e mi sa anche per il palato) questi dolcini giapponesi.

Ne ho una piccola confezione a casa che conservo gelosamente ma credo sia giunto il momento di assaggiarli ehhehe...

Ci sono Higashi fatti da più tipi di zucchero, con aromi differenti e altri più semplici fatti solo di zucchero.

La farina utilizzata per fare gli higashi è tipicamente farina di riso (anche di diverse varietà) o di fagioli azuki, soia o piselli verdi.

Quelli fatti tradizionalmente con il "wasanbon" , zucchero finissimo di prima qualità giapponese sono generalmente i più raffinati.

Gli hagashi sono spesso serviti durante la cerimonia del tè, forse per addolcire il sapore amarissimo (cosi' mi hanno detto) del denso tè verde in polvere ehehhee....

Thursday, June 22, 2006

KAKIGORI



In questi giorni di caldo pazzesco e afoso mi piacerebbe mangiare un bel KAKIGORI, purtroppo non ho mai avuto occasione di provare questo dolce estivo ma rimedierò alla prima occasione sicuramente !

Si tratta di una specie di granita, ghiaccio tritato fine con sciroppo di frutta, i gusti più famosi sono: fragola, melone, thè verde e anche azuchi (i fagioli rossi largamente usati nei dolci giapponesi).

Solitamente venduti nei convenience store sono molto diffusi ai festival e alle feste estive e talvolta sono venduti anche con il modello "arcobaleno" della foto con più gusti contemporaneamente....

Insomma quel che ci vuole per rinfrescarsi d'estate ! Voi lo avete mai assaggiato ?

Wednesday, June 21, 2006

AMEFUSHI VS TERU-TERUBOZU


Non so se vi è mai capitato di notare nei manga o negli anime dei piccoli pupazzetti che sembrano dei fantasmini, ecco sono i famosi Terubozu, cioè degli scaccia pioggia utilizzati dai bambini in Giappone soprattutto nel periodo TSUYU delle piogge...

La funzione di scaccia pioggia del Terubozu deriverebbe dal fatto che "Amefushi", lo spirito della pioggia che ha il potere appunto di portare e controllare la pioggia (messo nell’immaginario popolare come “nemico” dei bambini in quanto con l’acqua impedirebbe di andare a giocare all’aperto) avrebbe una tremenda paura del Terubozu !

La rappresentazione più classica dell' Amefushi è quella di una persona piccola come un bambino con il viso che ricorda vagamente una rana, indossa un kimono rosso e una foglia di ninfea con la quale si protegge dalla perenne pioggia che gli cade addosso. In realtà questo spirito non è cattivo , anzi ha solo bisogno di sentirsi accettato dagli altri bambini con i quali desidererebbe giocare, ma portando la pioggia viene sempre allontanato, così si vendica facendo dispetti a chi lo ha cacciato.

Suo acerrimo nemico è proprio il Terubozu, pupazzetto formato da stoffa bianca che ricopre del materiale (possibilmente sferico) che formerà la sua testa e quindi legato sotto di essa, a questo punto vi si disegnano occhi, naso e bocca. Questo amuleto serve appunto per scacciare la pioggia e far risplendere il sole. Lo si appende fuori la finestra, appeso all'ombrello o in altre maniere... il Terobozu spaventerà a morte l’Amefushi e il sole tornerà a splendere !


Tuesday, June 20, 2006

ANIME - PAUL NO MIRACLE DAISAKUSEN


Il fantastico mondo di Paul
50 episodi, 1976-1977

Ed ecco uno dei miei anime preferiti in assoluto, mi piaceva tutto all'epoca, disegni, musiche, sigla iniziale...

Paul è un ragazzo come tanti altri, che possiede però un orasacchiotto magico, nel quale vive lo spirito di un abitante del mondo incantato Pakkun. Grazie alla magia dell'orsacchiotto, Paul e la sua amica Nina riescono ad aprire un passaggio verso il mondo incantato, formato da tanti paesi fra loro diversissimi. La gita dei ragazzi nel mondo felice della fantasia si interrompe bruscamente quando Belsatan, sentendo la presenza di esseri umani, si risveglia e rapisce Nina.

Paul cercherà con tutti i mezzi di liberarla dalle sue sgrinfie per riportarla alla realtà, e ci riuscirà solo dopo aver sconfitto il malvagio diavolo.

Una serie nel complesso brillante e ben ritmata, grazie anche alla supervisione generale di Hiroshi Sasagawa e al character design di akiko shimomoto.

Monday, June 19, 2006

WARAJI


Molti di voi avranno riconosciuto le calzature tipiche da samurai che si vedono nei film o negli anime, sono i WARAJI, dei sandali fatti di bamboo che si indossano intrecciandoli attorno a piede e caviglia.

Devo ammettere che mi piacciono parecchio anche se immagino che forse non siano proprio comodissimi....

Qua sotto posto una serie di passaggi per indossarli trovati su un sito :


Thursday, June 15, 2006

GUNKAN

Ieri ho mangiato un po' di sushi, e sashimi misto...tra i miei preferiti INARI-ZUSHI la barchetta dolce di tofu, i MAKI-SUSHI con salmone,gambero,tonno e anguilla grigliata, i NIGIRI-SUSHI misti e infine ieri ho fatto una follia...

Ho assaggiato anche un maki del tipo GUNKAN (come mi diceva BunnyChan vuol dire con l'alga che ferma il riso e poi sopra vari ingredienti...) alle uova di pesce...ovviamente il gusto è personale ma a me proprio non sono piaciuti !

Il peggiore è secondo me:
l' IKURA sono uova di salmone, salate viscide e soprattutto quelle palline che scoppiano in bocca sotto i denti fanno un certo senso....insomma davvero non mi sento di consigliarle....




Questo invece è passabile :
MASAGO, cioè uova di lompo, le uova sono sempre salatissime e la sensazione è quella di masticare sabbia però fa meno impressione dell' IKURA...
Sarà che preferisco i sapori più delicati ma proprio non credo che rifarò l'esperimento....ad ogni modo credo ceh sia tutto relativo come gusti....
Qualcuno di mia conoscenza (vero Alessandra) li ha trovati quasi gradevoli ehehehehhe.....

Voi che ne pensate ? Li avete mai assaggiati ?

Wednesday, June 14, 2006

LINK - FAMIGLIA IMPERIALE


Sono riuscito a scovare questo link molto completo (in lingua inglese o giapponese per i più fortunati che capisco bene la lingua) :

http://www.kunaicho.go.jp/eindex.html

Il sito comprende una vasta sezione di scritti e fotografie relative alla famiglia imperiale, quindi lo consiglio a tutti coloro che vorrebbero avere notizie su questa riservatissima (e affascinante a parere mio) monarchia .

Tra gli argomenti vi sono le attività dei membri della Famiglia Imperiale, gli scritti e le poesie di inizio anno, la cultura tradizionale e molto altro...


Dal Corriere della Sera di oggi:
SORRISI REGALI - La coppia imperiale giapponese, Michiko e Akihito, in visita nell'antica capitale thailandese di Ayutthaya in occasione dei festeggiamenti per il 60° anniversario dell'ascesa al trono di re Bhumibol Adulyadej


Tuesday, June 13, 2006

ANIME - CANDY CANDY


soap opera, 1976-1979
Candy Candy

Seppur ammetto di non averlo seguito molto attentamente questo anime è forse uno dei più popolari in assoluto !

In un giorno nevoso la piccola Candy viene trovata avvolta in fasce davanti all'orfanotrofio gestito da Miss Pony e da Suor Maria.
La vita nell'istituto trascorre felice, ma il più grande desiderio di ognuno dei piccoli ospiti è quello di trovare una nuova famiglia che possa amarli. Quando Annie, la miglior amica di Candy, viene adottata dai signori Brighton, alla protagonista non restea che la solitudine.
Trascorre il tempo e anche per la piccola Candy sembra che sia arrivato il momento di avere una vera famiglia. Purtroppo, le aspettative della ragazza rimangono deluse quando giunge a destinazione, e scopre di essere solo la dama di compagnia della giovane e perfida figlia dei ricchi Legan. La vita della piccola ora non è più cosi' serena: deve infatti sopportare le quotidiane angherie dei fratelli Legan (Iriza e Neal). A portare un po' di felicità arrivano nella sua vita Alstear e Archibald Cornwell, assieme al loro cugino Anthony Andrew, che subito si innamora di Candy.
Gli avvenimenti porteranno la ragazza ad essere adottata dall' austera famiglia Andrew, sollecitata dai tre ragazzi, ma proprio nel giorno della sua presentazione ufficiale, durante uan caccia alla volpe, il giovane Anthony muore cadendo da cavallo.
A seguito di questo, il capofamiglia Andrew, l'asociale Zio William, decide di mandare i ragazzi a studiare in Inghilterra, allontanandoli da tutti i lori ricordi più tristi. Candy in collegio ritrova Annie, la sua amica d'infanzia, e fa amicizia con Patty, ma soprattutto conosce Terence Granchester, rampollo ribelle e strafottente di una nobile casata inglese, del quale ben presto si innamora ricambiata.
Iriza e Neal, anche loro in collegio, tramano nell' ombra e con uno stratagemma riescono a far espellere il ragazzo e a far punire CAndy: la ragazza decide cosi' di fuggire dal collegio in cerca di Terence. Tempo dopo lo ritroverà attore affermato ma dovrà lasciarlo presto perchè legato sentimentalmente a Susanna Marlowe.
Intanto il primo conflitto mondiale miete vittime anche tra i giovani americani partiti volontari per il fronte, fra questi Stear è uno dei primi a perire, lasciando la fidanzata Patty in lacrime.
Il tempo passa e lenisce le ferite, la guerra finisce e una grande cena riunisce tutti gli amici vicini e lontani sulla collina di Pony, sempre cara a Candy. Archie e Annie stanno per sposarsi e Albert, grande amico di Candy e sempre vicino a lei nei momenti più tristi si rivela essere il fantomatico Zio William.
Per molto tempo si è parlata di una seconda serie di avventure della sfortunata orfanella; inutile dire che non è mai stata neanche pensata dai giapponesi.
Tratta dal manga di Kyoko Mizuki e Yumiko Igarashi, la serie viene diretta tra gli latri da Hiroshi Shidara.

Monday, June 12, 2006

TATOSHI


Da un sito che vende oggetti giapponesi ho trovato questo oggetto tradizionale: il tatoshi.

Tatoshi è una speciale carta giapponese (washi) realizzata appositamente per contenere i kimono piegati.E' utile essenzialmente per i kimono di seta o di tessuti naturali, che risentono del clima, dell'umidità...(probabilmente adesso nella stagione TSUYU ehehhe)

La chiusura avviene con dei laccetti di stoffa.

Come al solito resto molto affascinato dal modo di piegare i vestiti, le stoffe, tipico dei giapponesi...pensare che un kimono sta all'interno di un pacchettino cosi' piccolo, mi fa pensare ad un complesso modo per piegarlo senza rovinarlo (un po' come quando si piega l'hakama per riporla nella borsa senza fare pieghe inutili)...

Friday, June 09, 2006

FILM - LUPO SOLITARIO E IL SUO CUCCIOLO


Grazie Alessandra !

Finalmente ce l'abbiamo fatta, dopo mesi di ricerche e spese folli (sui 27 euro l'uno) sono riuscito ad avere la serie completa dei 6 DVD (in giapponese sottotitolati in inglese) delle avventure di "Lone Wolf & Cub" (tratte dal manga di Kazuo Koike e Goseki Kojima, rispettivamente scrittore e disegnatore).

Si tratta della storia di Ogami Itto (il "boia" dello Shougun) e di suo figlio che, caduti in disgrazia per una congiura attuata da un clan rivale, perdono contenporanemanete le persone care e la carica, diventano quindi dei "ronin" con l'obbiettivo della vendetta, e vivono le loro avventure tra la vita e la morte (nel "meifumado"), padre e figlio (anche se quest'ultimo molto piccolo, mostra già i denti come un cucciolo di lupo...).

Bellissimi i duelli e le sequenza di combattimenti che vedono il protagonista abile nell' uso di molte armi tradizionali giapponesi tra cui oltre alla sua inseparabile Dotanuki (la katana da battaglia) anche Naginata (l'alabarda), Yari (lancia), Kodachi (spada corta) il tutto abilmente celato dentro all'apparentemente innocua carrozzina ! Bellissimo e profondo il modo differente di porsi davanti agli eventi che hanno padre e figlio, un mix di accettazione del destino che non toglie però la vitalità e la voglia di combattere.

Insomma da vedere !

Thursday, June 08, 2006

ANIME - MACHINE HAYABUSA


Sport 21 episodi
1976 - Falco il superbolide

La serie diretta tra gli altri da Yugo Serikawa presenta le avventure di Ken Hayabusa, un valente pilota di Formula 1 che a bordo della sua vettura, La Hayabusa Special, riesce a tagliare come vincitore innumerevoli traguardi.

Il team di cui fa parte è composta da altri validi piloti, che lo assistono e spesso si sacrificano per il buon esito della sua gara (ecco qua un concetto tanto caro ai giapponesi secondo cui ci si deve sacrificare per il bene della collettività o della "punta" il numero uno di un team...insomma un vero gioco di squadra, visione opposta all'egocentrismo occidentale...).

Il nemico di turno, sempre presente anche nelle serie sportive è il temibile Mao Eihabu, intenzionato a sconfiggere il giovane rivale con qualsiasi espediente. Takao Kasai collabora alla produzione in veste di character design.

"il suo nome è Ken Falcoooooo...." dalla sigla italiana con nostalgia, ehhehehe...di questa serie ricordo il giro pazzesco di merchandasing, tra cui macchinine della Hot Wheels, modellini vari e gadget...


Wednesday, June 07, 2006

SNACK MADE IN JAPAN 7





Eccoci per una piccola merenda, eheheheh...ho assaggiato uno di questi deliziosi crackers di riso confezionati singolarmente (questo li rende proprio croccanti...) oltre al consueto sapore di salsa di soia, ci sono dei pezzetti di erbe o alghe (purtroppo non riesco a capire).

Il sapore è comunque molto gradevole e leggero, da provare se avete occasione...

FILM - SONATINE di Takeshi Kitano


Anno: 1993
Nazione: Giappone
Durata: 94 minuti

Trama:

Murakawa, piccolo yakuza stanco della sua vita da gangster, viene mandato nell'isola di Okinawa a fare da pacere tra due bande rivali. In realtà la missione è una trappola per eliminarlo.

Il film ha vinto il Festival di Taormina del 1993 e da molti è considerato il capolavoro di Takeshi Kitano qui in veste di regista, sceneggiatore, attore e montatore.


Ho avuto occasione di vedere questo film del geniale Kitano qualche giorno fa, devo ammettere che seppur non ami troppo il genere l'ho trovato un film originale e profondo, con al consueta (ma piacevole) lentezza o meglio ritmicità dei film orientali.

Profondo e mai banale, non manca di far sorridere e commuovere, ovviamente Kitano non manca di inserire una sequenza dedicata al ballo tradizionale, insomma da vedere !

Tuesday, June 06, 2006

LIBRI - KITCHEN Banana Yoshimoto


Titolo originale: Kitchin
Composto nel: 1988
Tradotto in Italia da: Giorgio Amitrano
Contiene:Kitchen
Plenilunio (Kitchen 2)
Moonlight shadow

"Non c'è posto al mondo che non ami più della cucina..." Così comincia il romanzo di Banana Yoshimoto, Kitchen, pubblicato con grande successo in Italia in prima traduzione mondiale da Feltrinelli (1991). E' un romanzo sulla solitudine giovanile. Le cucine, nuovissime e luccicanti o vecchie e vissute, che riempiono i sogni della protagonista Mikage, rimasta sola al mondo dopo la morte della nonnna, rappresentano il calore di una famiglia sempre desiderata. Ma la grande trovata di Banana è che la famiglia si possa, non solo scegliere, ma anche inventare. Così, il padre del giovane amico della protagonista Yuichi può diventare o rivelarsi madre e Mikage può eleggerli come propria famiglia, in un crescendo tragicomico di ambiguità. Con questo romanzo, e il breve racconto che lo chiude, Banana Yoshimoto si è imposta all'attenzione del pubblico italiano mostrando un'immagine del Giappone completamente sconosciuta agli occidentali, con un linguaggio assai fresco ed originale che vuole essere una rielaborazione letteraria dello stile dei fumetti manga.

Questo è il commento che si trova dietro al libro nell'edizione Feltrinelli, in tutta sincerità era da molto tempo che sentivo parlare di questo libro ma spesso non acquisto i libri che hanno successo di pubblico perchè alla fine non mi convincono mai al 100%....però poi non ho resistito e mi sono letto questo libriccino in 2 giorni circa; alla fine non riesco a dare un commento totalmente positivo dell'opera. Mi rendo conto che non posso paragonare tutto al mio adorato scrittore Kawabata...ma mi pare che mentre il primo racconto sia brioso e accattivante (geniale l'amore quasi morboso per la cucina !) nonostante si parli di morte e solitudine, gli altri due siano monotoni, piatti e ripetitivi.

Della stessa autrice ho acquistato "Tsugumi" e prima di formulare un commento definitivo vorrei leggere anche quest'opera forse un po' meno famosa...

Voi l'avete letto, vi è piaciuto Kitchen ?

Thursday, June 01, 2006

LIBRO - BUSHIDO


Grazie 1000 CIKO !

Mi è arrivato da qualche tempo questo fantastico libro direttamente dal Giappone ! La copertina è bellissima, con le scritte leggermente in rilievo, la carta è di primissima qualità liscia e lucida...ci sono anche un sacco di bellissime fotografie

Inizialmente ho pensato...ok guarderò solo le figure ehhehe (come fanno i bambini ch enon sanno leggere !) ma poi con gioia ho scoperto che per ogni pagina c'è la traduzione in inglese a fronte del testo in giapponese !

Ieri sera ho iniziato a leggerlo e noto che viene citato lo scrittore Inazo Nitobe (1862 - 1933) autore proprio di un libro intitolato BUSHIDO L'ANIMA DEL GIAPPONE , che ci spiega, come in un dialogo, il significato nell'educazione dei giapponesi del bushido.

Interessante il fatto che lo scrittore era venuto in contatto con la cultura occidentale essendo stato in Germania e in America per motivi di studio e riesce quindi a fornire delle spiegazioni ad ampia veduta comprensibili anche ad un occidentale.

Per chi fosse interessato esiste, edito dalla editrice LUNI, e disponibile dal 2003 il libro di Nitobe sopra citato con i seguenti contenuti:

"Apparso per la prima volta nel 1899 in lingua inglese, "Bushido. L'anima del Giappone" divenne immediatamente un classico, avendo un tale successo da conoscere dieci edizioni nel giro di pochi anni, un'edizione ampliata nel 1905 e traduzioni in quasi tutte le lingue occidentali. Il libro prende spunto dal tentativo di rispondere alla domanda di un amico occidentale che coglieva involontariamente il punto nodale della differenza culturale tra Giappone e Occidente, differenza che lo stesso Nitobe fino a quel momento non aveva percepito con tale nettezza. L'amico, un eminente giurista belga, gli aveva chiesto come fosse possibile un'educazione morale dei Giapponesi, dal momento che non veniva impartita istruzione religiosa nelle loro scuole. "

Di sicuro proseguendo nella lettura scoprirò altri particolari interessanti ehehehe !