Votami

web

In classifica

Thursday, August 17, 2006

CHIUSO PER STAGE - dal 18 al 26


e finalmente sono arrivato alla seconda "tranche" di vacanza !

O meglio dal 19 al 26 sarò allo stage estivo internazionale di Katori Shinto a Levico, quindi prima di rientrare qua dentro mi concedo un'altra settimana di vacanza...ci risentiamo in pratica il 4 di settembre !

Saluti e un abbraccio a tutti gli amici del Blog ! (^O^)Y

FILM - Mibu gishi den (WHEN THE LAST SWORD IS DRAWN)


ANNO 2003
REGIA Takita Yojiro
SCENEGGIATURA Nakajima Takehiro
ATTORI Nakai Kiichi (Yoshimura), Sato Koichi (Saito),Murata Takehiro (Chiaki), Natsukawa Yui, Nakatani Miki, Miyake Yuji
GENERE Storico

Qualche sera fa ho deciso di regalarmi un tuffo nel giappone medievale, uno di quei bei film del genere jidai geki cioè drammi di "cappa e di spada", ma come accade sempre poi questi film oltre alla spettacolarità dei duelli hanno il pregio di coinvolgere anche l'animo...

Mibu gishi den è la storia di un samurai di Nanbu, una persona dall'animo buono e semplice, che è in realtà un samurai molto abile..ma la sua vera abilità non era quella di uccidere con la spada quanto quella di cambiare le persone e toccare i cuori...

Insomma ancora una volta un regista giapponese riesce a parlare di samurai in modo delicato, poetico e tratteggia la figura di un eroe che è in realtà un anti-eroe ! Io consiglio vivamente la visione di questo film, nonostante gli siano state mosse parecchie critiche definendolo troppo lento e troppo lungo (ma al solito vengono bollati cosi' i film orientali) e anche troppo strappalacrime...bhè secondo il mio parere non è assolutamente cosi' !

Tratto dal racconto "Mibu Gishi Den" (La vita del leale servitore di Mibu) di Asada Jiro, When the Last Sword is Drawn è un film interessante anche dal punto di vista della storia raccontata tramite due flashback incrociati che, partendo da esperienze opposte, evidenzia quella difficile .epoca

Friday, August 11, 2006

CHIUSO PER FERRAGOSTO dal 12 al 17


Eh si, chiudo per qualche giorno...sarà il riposo prima della "battaglia" dato che dal 19 al 26 sarò impegnato in uno stage di kenjutsu.

Non erano in previsione quindi questi giorni di vacanza ora, ma dato che il capo da noi ha deciso di chiudere, "obbedisco" (AHAHAHAH) e ne approfitto per salutare tutti i visitatori del Blog e augurare una buona festa di Ferragosto.

Chi ha occasione si goda anche la vista dei fuochi d'artificio o HANABI (in giapponese, è l'unione delle parole fiore e fuoco)...io non credo di vederne sarò in montagna con l'ombrello aperto a giudicare dalle previsioni del tempo !

A prestissimo !

Thursday, August 10, 2006

FILM - SAYURI (Memorie di una Geisha)


...e cosi' ci sono cascato anche io, dopo essere riuscito ad evitare di vederlo al cinema ieri sera, complice un amico che mi ha passato il DVD, la voglia di vedere qualcosa di poco impegnato ma che mi facesse un po' sognare l'amato Giappone...e non so cos'altro mi sono messo a vedere questa "perla rara" di film !

Non che mi aspettassi il capolavoro, tutti (compresa la mia amica Ciko) mi avevano a suo tempo avvertito delle numerose inesattezze e incongruenze nelle quali il regista era caduto, ma non avrei mai immaginato di vedere una carnevalata !

Le pettinature delle geisha erano quelle delle donne dell' antica Roma (!?!?), le movenze, il ballo di Sayuri alla Flashdance, le espressioni del viso erano da travestimento raffazzonato, il kiseru che è una pipa usato invece come porta sigarette, Sayuri che quando riceve la notizia della morte dei genitori viene avvisata che sono bellamente "volati in paradiso" (certo mancava la firma del Papa e poi tutto sarebbe stato ancora più realistico in un paese di religione Buddhista !)

Ora io capisco tutto, avrei accettato queste cose in un film anni '30 dove ai tempi del Giappone si sapeva davvero poco, ma possibile che il regista o chi per esso non abbia avuto modo di documentarsi meglio per evitare di scadere nel ridicolo ?

Tralasciamo l'aspetto estetico per soffermarci sui dialoghi, piatti e vuoti (solo Ken Watanabe si salva per la recitazione) sembra una recitazione dilettantistica, "lo facciamo si o no?" dice il graduato americano a Sayuri...(nonostante la presenza di tre bellissime donne il film non riesce nemmeno ad essere in qualche modo sensuale)...

Veramente se dovete guardarlo in una noiosa sera d'agosto, procuratevi un pacchetto di pop-corn perchè saranno l'unica cosa "saporita" che potrete gustare in un film sciapo sotto tutti gli aspetti !

Wednesday, August 09, 2006

ANIME e MANGA - CHO SUPERCAR GATTIGER


sport, 20 episodi
1977-1978
Supercar Gattiger

...anche questo era un anime famosissimo che impazzava in Italia nei primi anni 80' ! Vi ricordate la sigla? A me piaceva un sacco il fatto che si potevano unire tutte le macchine dei singoli piloti per formare una "super macchinona".

Mi ricordo anche che c'era in vendita il modello della macchina che potevi comporre con i componenti del gruppo !

Jo Kabuki è un pilota di automobilismo, figlio di uno scienziato e di una donna misteriosa, che lo ha abbandonato subito dopo la nascita. Il padre muore in oscure circostanze: un ordigno esplosivo era stato sistemato sotto alla sua auto. I responsabili dell' attentato risulteranno essere i sicari di Black Demon, in realtà nonno del protagonista Jo !
Con lui collabora la figlia Queen Demon, la madre scomparsa, che affiancherà il vecchio nei suoi intenti diabolici, ma solo per salvare il figlio in extremis sotto le spoglie di un pilota mascherato.

Lo staff comprende Hitoshi Chiaki, che realizza la storia originale, Mitsuru Majima e Yukihiro Tomita tra gli sceneggiatori, Shiro Murata al character design.

Tuesday, August 08, 2006

REGALO !


Settimana scorsa ho trovato una bella sorpresa dentro alla casella della posta ! Eh si Ciko mi ha spedito un bellissimo pacco-regalo !

Una delle cose che ho trovato al suo interno è stata un libro in due lingue : giapponese e inglese, per imparare un po' di giapponese divertendosi, si tratta di una serie di audio -libri (c'è anche un CD ) che raccontano le più belle fiabe tradizionali giapponesi, la mia è quella della "gratitudine della gru", TSURU NO ONGAESHI !

Molto bella sia la musica che i disegni in stile "manga" !

Monday, August 07, 2006

Hiroshima, 61 anni fa la prima bomba atomica


Hiroshima: 61 anni fa la prima bomba atomica, non ci sono parole per esprimere la tristezza di quel gesto orribile !

Anche se in ritardo oggi posto un paio di immagini in memoria delle vittime di Hiroshima e Nagasaki.

A sinistra una foto d'epoca dello scoppio di «Little Boy» il 6 agosto 1945 .





Un ragazzo prega di fronte all' «A- bomb Dome» di Hiroshima come appare oggi...

Friday, August 04, 2006

ANIME e MANGA - RITTAI ANIME IENAKI KO


Classico 52 episodi
1977-78 Remi

Liberamente tratto dal romanzo Senza Famiglia di Hector Malot, la serie animata prodotta da Hidekazu Takei e Takayuki Yamasaki e suoervisionata ddal famoso Osama DEzaki segue la trama del film del 1970. La ricerca della madre, viene qui riproposta con una maggiore ricchezza di particolari, dato il grande numero di episodi prodotti dalla TMS.

Ottimi sia il character design e la supervisione dei disegni di Akio Sugino che le scenografie di Shichiro Kobayashi, entrambe particolareggiatissime , e i disegni , che hanno provocato l'equivoco che fosse realizzato in 3D, mentre in realtà il gioco visivo è dato da più sovrapposizioni di fondali mobili, che davano una sensazione di profondità. La colonna sonora è di Takeo Watanabe e le riprese di Hiroma Takahashi.

Ve lo ricordate questo anime strappalacrime ? A me nonostante tutto piaceva molto la storia e seguivo le avventure con interesse (^O^)

Thursday, August 03, 2006

KARAKASA OBAKE


Finalmente a Milano piove, e la città può rinfrescarsi...e allora parliamo di ombrelli giapponesi ;)

Questo della foto è in realtà una specie di mostro-fantasma e si chiama KARAKASA OBAKE, il suo nome significa letteralmente “fantasma dell’ombrello di bambù e carta oleata” ed è uno dei mostri più classici della mitologia giapponese.

Leggendo ho trovato le seguenti informazioni:

Assolutamente innocuo si diverte a spaventare la gente facendosi passare appunto per un ombrello tradizionale e all’improvviso si anima cominciando a muoversi ,fare sberleffi e insulti. Quello che normalmente sarebbe il manico dell’ombrello è in realtà la sua unica gamba mentre sull’ombrello vero e proprio si aprono un’oscena bocca dotata di una grandissima e viscida lingua e di un unico grande occhio.

Wednesday, August 02, 2006

USI E COSTUMI - Biglietti da visita


Tempo fa ho scoperto una curiosa usanza giapponese, che voglio condividere con gli amici del blog per evitare figuracce.

Se vi capitasse mai di ricevere un biglietto da visita da un giapponese pare sia necessario leggerlo con attenzione davati alla persona che ve lo ha consegnato, mostrare interesse e nel caso si trattasse di rapporti di lavoro (magari durante una riunione) tenere sempre in vista sulla scrivania tutti i biglietti da visita dei vostri interlocutori.

Ogni atteggiamente diverso sarebbe interpretato come un atteggiamento maleducato e poco rispettoso nei confronti della persona ! Quindi ...occhio al biglietto da visita eheheheheh

Tuesday, August 01, 2006

LIBRI - Il codice segreto dei samurai - Y.Tsunetomo


Ieri sera ho iniziato a leggere questo libro, più conosciuto con il nome di Hagakure (in realtà avevo già letto il libro in un'altra versione meno chiara e forse tradotta in modo meno accurato), pur fermandomi alla prefazione questa mi pare un' ottima versione del libro.

Molte storie controverse riguardano l'Hagakure (il più importante tra i testi dedicati alla pratica e all’etica della via del guerriero in Giappone), intando il libro stesso per volere dell'autore sarebbe dovuto essere bruciato e mai pubblicato quindi se oggi possiamo leggerlo è grazie ad una disobbedienza di un allievo (cosa buffa che in tutto il libro si elogia l'obbedienza ai superiori eheheheh), poi durante la seconda guerra mondiale molte copie furono distrutte pubblicamente in piazza dagli americani perchè si riteneva che potesse istigare gli animi dei giapponesi alla ribellione e all'amore per la patria...infine dopo la restaurazione Meiji i libro fu in un certo senso riscoperto e valutato sotto un'ottica più "moderna".

Lo stesso scritto suicida Yukio Mishima con il suo gesto e i suoi scritti ispirati all' Hagakure riportarono l'attenzione del popolo giapponese a questo interessante volume.

Breve trama riportata sul retro :

Gli insegnamenti e le memorie di Yamamoto Tsunetomo, monaco ma ancor prima Samurai, guidano da più di trecento anni chi volesse intraprendere questo lungo e difficile cammino.L’Hagakure, metafora del vivere secondo rettitudine, incita e aiuta a superare l’attaccamento al proprio ego, che è il limite umano più difficile da vincere, e ci accompagna verso la ricerca della gioia della vita, non disgiunta, però, da una meditazione costante sulla morte.Testo di grande profondità e di fascino inconsueto, ha trasformato il comportamento di molte generazioni di uomini: vivere senza farlo sapere, essere prima ancora di apparire, condurre un’esistenza normale e allo stesso tempo raggiungere le vette della sapienza seguendo e servendo la via è una prospettiva che ciascuno può adottare e adattare nell’azione di tutti i giorni.La traduzione, la prima in una lingua occidentale, è stata condotta direttamente dall’originale giapponese.