Il M° Shinichi Suzuki sosteneva che ‘ la conoscenza non è un
abilità. La conoscenza più 10.000 volte è un abilità’. E’ senz’altro vero
soprattutto dal punto di vista marziale: non basta conoscere una tecnica
bisogna provarla e riprovarla con differenti persone, si può dire di averla
appresa quando funziona con tutti quelli con cui la proviamo… tuttavia a questo
ragionamento manca ancora qualcosa di vero.
Durante questa estate mi è accaduto un fatto personale
profondamente illuminante, che mi sta facendo
rivoluzionare tutto il modo di vedere la pratica, e cioè che la vita stessa è
davvero un avversario imprevedibile, per quanto noi possiamo essere pronti (o quanto meno sentirci tali) ci viene
richiesta davvero una grandissima elasticità mentale per poter avere delle
risposte pronte al momento giusto, spesso nel giro di pochi secondi.
Prendiamo ad esempio il tema della difesa personale, davanti
ad una cosi’ vasta gamma di situazioni possibili nella vita reale, e praticamente imprevedibili, alcune persone potrebbero dirvi che è inutile
essere preparati per qualcosa che tanto magari non accadrà mai, e cosi’ facendo
nascondono la testa sotto alla sabbia e
sperano in cuor loro che la vita non gli metta mai davanti questo piatto amaro.
Ho conosciuto purtroppo anche istruttori
che si prendevano la responsabilità di dare questi consigli… bhè la coscienza è
la loro…
Io dico che ci dobbiamo allenare, tanto, facendo tesoro di
tutte le esperienze che la vita ci offre, cercando dei ‘buchi’ nella nostra
pratica per migliorare continuamente e dobbiamo necessariamente praticare l’adattabilità,
dobbiamo diventare bravi a cambiare 1000 volte in un secondo (come cita un
vecchio detto del kung fu).
Se la mente è morbida, sarà anche adattabile e la risposta
del corpo sarà fulminea… rabbia, paura, stupore sono tutte situazioni che ci
cristallizzano… ma anche nella vita di ogni giorno !